sabato 28 febbraio 2015

Recensione film: Dragonheart.

                                                                             
                                                                                                                                                                    Ciao a tutti amici, oggi voglio raccontarvi la trama, e alla fine, la mia opinione sul mio film fantasy preferito, cioè Dragonheart di Rob Cohen interpretato da Dennis Quaid basato su un'epoca storica, alto medioevo, e il fantasy, uscito nelle sale cinematografiche americane nel 1996 (non ho letto Wikipedia, questo lo so perchè è da quando avevo 3 anni e mezzo che lo vedo a nastro).
Dragonheart è una storia di amicizia, potere e coraggio, Dessis Quaid interpreta un valoroso cavaliere, egli difatti è un cavaliere dell'Antico Codice, creato dal grande Re Artù quando era in vita, il suo nome è Bowen ed è anche a servizio del Re Freyne, ha il compito di addestrare suo figlio Einon al combattimento. Purtroppo durante una battaglia il Re Freyne viene trucidato dai ribelli, Einon in quella battaglia, rimase nell'ombra finchè non si accertò che suo padre fosse morto e gli prese la corona, ma in quel momento, una ragazza per sbaglio gli caddè addosso e lui finì contro uno spuntone di ferro che gli colpì quasi il cuore, Einon era vicino alla morte quando sua madre, la Regina Aislinn, lo portò a cospetto della sua divinità, un drago, gli chiese di salvarlo e così fece, il drago si aprì il torace prendendo metà del suo cuore, lo mise nel petto di Einon e lui dopo pochi secondi tornò in vita. Solo che nessuno sapeva che il suo "nuovo cuore" avrebbe aumentato il suo temperamento in modo davvero spaventoso, catturò tutti i ribelli e li condannò a lavorare per tutta la vita, Bowen era deluso dal suo comportamento, era triste di aver perso il vecchio Einon, il ragazzo che da quando era piccolo educava, allora si promise a se stesso che avrebbe ucciso il drago che diede il cuore ad Einon. Passarono 12 anni, Bowen divenne un noto ammazza-draghi e fece amicizia con un monaco poeta, Fratello Gilbert, che scriveva tutti i suoi successi in versi; Einon era diventato un re malvagio e odiato da tutti, tranne dai suoi seguaci, pure la madre lo odiava, la ragazza che 12 anni prima lo ferì, Kora (in lingua ufficiale "Kara") andava sempre al cantiere per vedere il padre, il capo dei ribelli che uccise il Re Freyne, ormai diventato cieco e debole, Kora chiese ad Einon di dargli la libertà, ma lui lo uccise con una freccia nel petto, Kora giurò di vendicarsi e così fece, ma senza successo. In una battuta di caccia, Bowen trovò un drago davvero difficile da uccidere, questo drago era molto furbo e sapeva benissimo tutte le mosse che faceva il cavaliere, quel drago era l'ultimo rimasto, non ne esistevano più, erano tutti morti. Bowen non essendo stato in grado di uccidere il drago, fece un'accordo con lui per prendere più soldi, cioè fare finta di ucciderlo davanti a tutto il popolo dei vari villaggi che avevano problemi a causa dei draghi. Bowen fece amicizia con questo drago affidandogli il nome "Draco", cioè il nome della "Costellazzione del Drago", dopo svariate avventure, anche Kora si unisce a Bowen e Draco, dando il via a una guerra contro Einon insieme a tutto il villaggio e insieme anche a Fratello Gilbert. Durante questo, Bowen scoprì che Draco era il drago che diede metà del suo cuore ad Einon, ma questo non distrusse affatto il loro legame di amicizia. Durante la battaglia, purtroppo, Draco venne catturato da Einon e decise di tenerselo per stare in vita per sempre, Bowen, Kora e Fratello Gilbert partirono per andare a salvarlo, ma si ritrovarono a combattere contro Einon e i suoi scagnozzi. Alla fine l'unica soluzione per uccidere Einon era di uccidere Draco, perchè la parte di cuore che aveva Draco conteneva la forza vitale, percui se veniva ucciso lui, moriva anche Einon, e così successe, Bowen uccise Draco, non voleva ma era costretto. Il film si conclude con una musica bellissima da far venire i brividi e l'anima di Draco che va verso la Costellazzione del Drago diventando una stella di essa. 
Spero di averlo spiegato bene, ovviamente è sintetizzato, forse ho tralasciato dei particolari ma se scrivevo tutto veniva più lungo e so che poi vi stufate, quindi spero vi piaccia così. Ah già, ho dimenticato di dire che Draco è un drago parlante, la voce originale è di Sean Connery, invece quella italiana è del grande Gigi Proietti. Io questo film lo adoro, avevo 3 anni e mezzo quando l'ho visto la prima volta su Italia 1, me lo ricordo perfettamente, ero rimasta attratta da quel drago e dalla storia avvincente, alla fine quando Draco morì, mi ricordo che mi ero messa a piangere come una fontana, non smettevo più (lo faccio ancora ora, tutte le volte che lo vedo piango come se lo vedessi per la prima volta).
Grazie a questo film mi è nata la passione per i draghi e per il medioevo, adoro questa parte della Storia, anzi, è l'unica parte della Storia che mi piace...io ve lo consiglio per chi non lo ha ancora visto, lo potete trovare ovunque, penso, in dvd è difficilissimo trovarlo, difatti me lo sono scaricato da internet, almeno ho fatto prima. Di questo film hanno fatto anche un sequel, Dragonheart - Una nuova avventura, di questo film ne parlerò poi, farò un post anche per questo che lo merita tantissimo.
Spero vi sia piaciuto questo mio primo post su una recensione film, spero vi piaccia e ora vi lascio qua sotto una bella immagine di Draco e Bowen:
E ora un'immagine di Draco sorridente (io ogni volta che lo vedo mi energizzo in un modo incredibile, lo adoro!!):
Volevo anche aggiungervi il trailer di Dragonheart, così se non lo avete mai visto, potete prima vedervi il trailer e poi correte a vedere il film:


E con questo abbiamo finito, vi lascio qua sotto il link della pagina facebook "La Marty Blog":

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